Miyako non ha solamente spiagge e un mare clamorosamente belli. L’interno dell’isola, contrariamente a quanto me la ero immaginata avendo letto una falsa descrizione su wikipedia come “piatta e coltivata quasi esclusivamente a canna da zucchero” è punteggiato di splendide gradazioni di verde, nonchè di una varietà notevole di culture.

L’isola è infatti ricca di goya, dragon fruit e mango, oltre che di diversi tipi di verdure. Quanto al “piatta”, se è vero che non ci sono alture di rilievo (altitudine massima è 46metri), la strada è tutto un saliscendi, che per un ciclista dilettante come me si sentono, ma allo stesso tempo la rendono piacevole e mai monotona.