Bolaven strada sterrata

Tanta Tanta polvere oggi sul Bolaven Plateau

Questo report andrà in onda in forma ridotta, per venire incontro alle capacità mentali dei lettori del blog DanieleBesana.com, a life lover.

Dai si scherzava, ah ah.
Spero che a nessuno siano cascate le palle, perché dal caldo infernale di Attapeu al freddo dei 1200 metri di Paksong, oggi abbiamo parecchie cascate da mostrare.

Se c’è una cosa che gradisco in questo mio workshop itinerante di travel coaching, è che l’allievo è più internet dipendente di me. Così potete immaginare il suo nervosismo quando ieri sera la connessione dell’albergo è saltata e stamattina al nostro risveglio non era tornata nemmeno dopo colazione.

Così siamo tornati al ristorante vietnamita e abbiamo lasciato Attapeu che erano quasi le 11. Fino al bivio di Bane Beng Phou Kham, quello che ti riporta sul Bolaven loop, la cosa più significativa sono stati i boschetti incendiati che hanno contribuito a rendere ancora più calda l’aria del Sahara che si percepiva anche andando a 100Km/h.

Laos incendi

Fuoco cammina con me

E quando dico aria del Sahara non lo dico in modo figurato, ma sono proprio le stesse folate di vento caldo che sembrano spruzzate da un phon gigante, che sono arrivate fino al Laos grazie alla globalizzazione. Dice: come si riconosce l’aria del Sahara? Dal fatto che la gente per la strada ti guarda con aria sciroccata.

Dopo il bivio comincia lo sterrato: la strada nuova asfaltata è in costruzione e tra non molto questo giro in moto sarà un’esperienza molto diversa. Ma fatto oggi, soprattutto se volete andare a vedere le cascate, questo pezzo di strada vuol dire che se sei in dubbio tra noleggiare una più economica motocicletta 100 o 110cc con le marce o uno scooter automatico 125cc, questo pezzo di strada vale la spesa per una moto più potente. Ma ciò non ti impedirà di prenderti tanta di quella polvere, ma tanta di quella polvere, che:

1) se passerai la notte a Paksong, cerca un hotel con doccia calda, perché a Paksong fa freddo, e avrai bisogno di un bel lavaggio.
2) Se per caso indossi una maglietta bianca, farai prima a buttarla via che a lavarla.

Tayeusa Tad Alang

Mr Soulin, i 5.000 kip che ci hai estorto a Tad Alang ti porteranno mal karma

Consiglio n°1: se devi vedere solo una cascata, Tad Alang è nettamente la cascata più bella. Tad Katamtok è bella, ma si vede da lontano.

Consiglio n°2: Nello stesso sito di Tad Alang c’è un’altra cascata che abbiamo visto solo da lontano, senza percorrere il sentiero. E’ inoltre in costruzione una homestay dove si può già dormire e che sembra un’esperienza molto interessante, ma il furbac-chione che la gestisce, Mr Soulin, non si merita una bella pubblicità perché ci ha estorto 5.000 kip per il parcheggio moto, anche per l’arrendevolezza dell’allievo.

Un’altra opzione è stare alla nuovissima guest house di proprietà di Tony Cascarino a Nong Oy, dove c’è un gruppo etnico del Plateau in cui tutti portano i capelli a caschetto.

Consiglio n°3: non perdetevi i video e le foto esclusivi di oggi.
Solo cliccando sulle foto e facendo partire la gallery si possono leggere le didascalie..

Spese del giorno:
Caffè vietnamita 5.000
Scooter: 90.000
Benzina: 35.000
Pranzo a Nong Oy: 25.000
Hotel Phu-Thevada a Paksong: 50.000 a testa
Visita cascate Tad Alang: 10.000
Cena in hotel: 33.000
Totale spese: 250.000 kip (23€)