Aveiro in bianco e nero. Probabilmente la mia ultima foto con la Canon PowerShotS170
Aveiro, la Venezia del Portogallo, non è sul cammino di Santiago, ma a soli 20km da Albergaria a Velha, e considerando che da qui a Porto il percorso non è dei più belli, è una deviazione che vale la pena considerare.
Oltre a essere considerata (esageratamente, come tutte le città che si arrogano del paragone, perchè Venezia è Venezia, così come Sanremo è Sanremo), la Venezia del Portogallo, per via dei suoi canali, Aveiro è la seconda città universitaria del Portogallo, con oltre 17.000 studenti.
A pochi km dal mare, da cui però è separata da una laguna, per cui l’accesso è un po’ tortuoso solo per mezzo di una autostrada, Aveiro è più estesa di quel che pensassi, ma il suo centro si può tranquillamente camminare a piedi, o fare il classico giro turistico in gondola, che ovviamente ho evitato.
Pasti
Buffet sushi alla carta per 8,9€ (A Porto l’ho visto per solo 7,5€) è un’offerta alla quale non si può rinunciare, soprattutto a inizio mese.
Pernottamento ad Aveiro
Fernando Guesthouse, in centro, 22,5€ per una stanza doppia con bagno privato. Un soppalco parecchio caldo.
Ultreya del giorno e Note
Ho camminato abbastanza, ma mentalmente è stata una giornata di stacco totale dal cammino portoghese di Santiago. In città si possono noleggiare biciclette gratuitamente, ma non l’ho trovato un posto particolarmente bike-friendly, quindi ho girato a piedi.
Essendosi rotta la mia macchina fotografica e siccome le foto col cellulare nuovo vengono piuttosto male, mi sono preso anche un giorno di semi vacanza dal fare foto.
Ne ho fatte comunque 17 foto.
Per arrivare ad Aveiroè ho preso il bus da Albergaria a Velha, pagato 2,65€, ci ha messo quasi un’ora, perché ha fatto tutte le fermate. C’è anche l’espresso che ci mette metà del tempo.
Da Avere a Porto sono quasi 60km. C’è un treno ogni mezzora e il costo è 3,4 + 0,5 di tessera dei trasporti di Porto.
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