Vagabonding around the World

MEDITA-DIARIO: 9. Il 6° giorno

Rumi

24) Ho visto le zanzare pungermi e ho aspettato prima di scacciarle. L’avversione nei loro confronti è ancora profonda, ma faccio sensibili progressi.

25) Dopo la seconda intervista del ritiro, questa volta con Rosemary, ho imparato che sono diventato cosciente dei miei stati mentali. Sono gli stati mentali infatti che mi trasmettono la sensazione di sentire diverse parti del cervello che si attivano. Così dopo che nei primi ritiri sono diventato cosciente delle mie sensazioni nel corpo e sono stato catturato dal “gioco delle sensazioni”, la felicità per avere compiuto un nuovo fondamentale passo nella scopertà di mè stesso e di come funziona la mia mente, lasci presto il posto all’attenzione di non essere catturato nel “gioco degli stati mentali”, ovvero di andare a ricercare ossessivamente i vari stati mentali, invece di lasciare che si manifestino.

26) Altra dormita durante la lunga meditazione in piedi. Si, riesco ad addormentarmi pure mentre medito in piedi adesso! Sono fisicamente e psicologicamente stanco ed è normale, ma credo che molto dipenda dai pensieri che non riesco a dominare e continuano a togliermi energie, perchè invece che lasciarli passare li combatto.

Infatti dopo la dormita e aver cambiato la mia reazione, accettando la mia debolezza, sono riuscito a trovare la miglior concentrazione e produrmi nella “migliore”, anche se migliore non è il termine più appropriato, sessione di meditazione dall’inizio del ritiro. Ho notato anche che la pioggia mi provoca un po’ di agitazione che si riflette in aumento del battito cardiaco, nonostante fosse un fenomento che auspico ogni giorno per dare tregua al caldo.

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  1. marcorusti

    ciao Claudio,
    interessante il medita-diario. i pensieri sono come nuvole che passano! anche questo è un pensiero…ma aiuta a dominare gli altri pensieri. alla fine anche questo verrà rimosso e la mente sarà un mare calmo.
    Il mio insegnante fa spesso l’esempio degli spini. Se hai due spini conficcati nella pelle e usi un altro spino per toglierli e buttarli alla fine butterai anche lo spino che hai usato per togliere i primi due

    • Ciao Marco
      Una volta ti avrei detto che più che uno spino sarebbe meglio usare uno spinello… Ma adesso sono cosciente che la tua mente da sola può farti raggiungere stati di coscienza più elevati

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