Nani in viaggio

Siamo nani che camminiamo sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più lontano di loro non grazie alla nostra statura o all’ acutezza della nostra vista, ma perché – stando appunto sulle loro spalle – stiamo più in alto di loro diceva il filosofo (Bernardo di Chartes, fondatore della scolastica) (Una pietra miliare per chi ha studiato filosofia in Cattolica). E’ quindi sempre utile ricordare le riflessioni senza tempo di chi ha viaggiato prima di noi. Queste sono 10 tra le mie preferite.

1. Da parte mia, viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. Il grande affare è muoversi.
Robert Louis Stevenson

2. Svegliarsi e sentirsi soli in una città sconosciuta è una delle più piacevoli sensazioni che puoi provare – Freya Stark

3. Una barca ormeggiata al porto è al sicuro, ma non è per questo che le barche sono costruite.– John A. Shedd

4. La prima condizione per capire un posto nuovo è annusarlo – Rudyard Kipling

5.Viaggiare è scoprire che ognuno di noi ha opinioni sbagliate sugli altri paesi. – Aldous Huxley

6. La ragione del viaggiare non è mettere piede in paese straniero: è mettere piede nel tuo paese come se fosse un paese straniero – G.K. Chesterton

7. Il mondo è un libro, e chi non viaggia è come se leggesse una sola pagina.– Sant’Agostino

8. Un vero viaggiatore non ha piani prestabiliti e nessun intento di arrivare da qualche parte. – Lao Tzu

9. Un viaggio di mille miglia deve cominciare con un singolo passo. – Lao Tzu

10. Viaggiare è brutale. Ti forza a fidarti di sconosciuti e a dimenticarti dei comfort abituali di casa e amici. Sei continuamente sbalestrato. Niente è tuo, eccetto le cose essenziali: l’aria, il sonno, i sogni, il mare, il cielo, – tutte le cose che tendono verso l’eterno o almeno come lo immaginiamo ” – Cesare Pavese