Sono passate più i 24 ore dal colpo di stato in Thailandia e troppe cose sono successe rispetto al mio pezzo di due giorni fa “Cosa succede in Thailandia“, quindi riassumo tutto in un nuovo articolo.
1) Come ho scritto nell’update sul mio pezzo “Cosa succede in Thailandia“, il giorno dopo il colpo di stato sono andato a Ko Samui a estendere il mio visto, come avevo programmato da giorni. Nonostante i falsi report di immigrazione chiusa, gli uffici erano aperti e ho avuto la mia estensione senza nessun intoppo.
2) Pare invece che le frontiere via terre sono state chiuse e dovrebbero rimanerlo almeno fino a lunedì. Nessun problema invece per i voli. Il solito thaivisa ha le ultime notizie
3) Tornando a Ko Phangam ho parlato con Uncle, il mio meccanico di fiducia, che mi ha detto “Army is good. Red shirts are bad. Now everything ok”
4) Se volete sapere i nomi dei responsabili Insider report del Bangkok post su come si è arrivati al colpo di stato
5) Approfitto dell’attenzione per segnalare un progetto tutto italiano di un nuovo ecovillaggio tra il Parco di Khao Sok e Phuket, il cui nome è Neverland. Dagli un’occhiata
6) Sources dicono che il re Bumipal si trovi a Sofia, in Bulgaria, con il suo “Master” veneziano.
7) Siccome in Thailandia c’è la censura non posso scrivere tutte le cose chiaramente. Guardate con attenzione questa gallery di funghi del Parco di Khao Yai, cliccando sulle foto, e potrete decifrare il messaggio sottinteso a prova di boots e software di controllo governativi 😉
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