da piccolo ero un Calimero col fagotto


Sono nato per viaggiare. E il fatto che, pur essendo un bambino molto tranquillo cresciuto un minuscolo appartamento nel centro di Milano, alla tenera età di 3 anni il mio gioco preferito fosse quello di prendere una tovaglia, riempirla del necessario, fare fagotto e partire in cerca di nuove avventure, credo sia un segnale inconfutabile di quale sia la mia natura. Ero attratto dall’ignoto, curioso e appassionato verso il mondo la fuori.