Purtroppo oggi mi è arrivata la notizia che NEI MATAGARE, il vecchio vascello che mensilmente compie questa rotta, l’unico insieme alla MVS Nivaga II e Manu Folau (che però si muove solo ogni 3 mesi) a rifornire di beni di prima necessità queste isolette, che a parte qualche palma da cocco e qualche animale non possono produrre quasi niente su una terra piatta e infiltrata di acqua di mare, necessita riparazioni e starà fermo alcune settimane. Nel frattempo Tuvalu potrebbe non esserci più.
Da queste parti è stagione dei cicloni e quando un ciclone colpisce questi atolli, il rischio di fare danni irrecuperabili è ogni volta più alto, grazie global warming.
Uno degli effetti del global warming, che è bene ricordare è provocato dai gas serra che si producono quando consumiamo combustibili fossili per produrre energia, è lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento dei livelli del mare di 3,3 mm all’anno. Sembra una misura irrilevante, ma l’impatto su un posto come Tuvalu (ma anche le popolarissime Maldive e Kiribati sono nella stessa situazione) è enorme. Il suolo si salinizza molto più velocemente e diventa improduttivo. Gli scenari catastrofici sono tutt’altro che improbabili.
Al momento a Tuvalu ci sono una decina di migliaia di residenti e la maggior fonte di sostentamento è la vendita dei domini internet .tv
Potrei raggiungere queste isole in aereo, ma a parte che hanno prezzi fuori dal mio budget, per me il tutto aveva senso solo arrivando via mare, solcando questo Oceano immenso e tutt’altro che Pacifico. Non vedrò Tuvalu con i miei occhi tra pochi giorni e probabilmente non la vedrò mai. Ma questo viaggio progettato e svanito al momento di cominciarlo, almeno è servito a ispirare questo post e forse a responsabilizzare qualcuno a dare il proprio contributo a cercare di vivere in armonia con la madre terra, limitando i consumi e la distruzione del nostro meraviglioso pianeta.
Pensateci bene prima di rompere il cuore di ghiaccio di qualche finlandese..
Un documentario sulla prossima estinzione di Tuvalu:
http://www.thesinkingoftuvalu.com/
Tuvalu Facts
Population: 12,373 (July 2009 estimate)
Capital: Funafuti (also Tuvalu’s largest city)
Area: 10 square miles (26 sq km)
Coastline: 15 miles (24 km)
Official Languages: Tuvalan and English
Ethnic Groups: 96% Polynesian, 4% Other
mariella
bello l’articolo e chiusura stile Claudio… 🙂