Vagabonding around the World

Tag: Sabah

14. Rafflesia blooming

Rafflesia blooming


Il mattino dopo, come al solito, mi alzo ben più tardi di quello che ho programmato. Quando viaggi ai tropici devi alzarti presto se vuoi godere di un po’ d’ore di luce e soprattutto delle ore più fresche della giornata e riposarti quando il calore di mezzogiorno rende l’aria insopportabile.

13.Tra la rain forest e Ranau


In realtà ho definitivamente chiuso con Faiza solo la sera dopo, quando le ho chiesto se era già arrivata a Semporna e lei mi ha risposto che non ci era andata e si sarebbe fatta sentire appena si fosse liberata dalla misteriosa zia. Così dopo un giorno di noia sull‘isola di Manukan, dove l’acqua era infestata di altri nemici invisibili, quel plancton che ti pizzica mentre sei in acqua senza lasciarti segni una volta che ne esci, mi sono organizzato il week end al tanto pubblicizzato Kota Kinabalu National Park.

12. Amor a la Filippina

potevo mettere la foto di una filippina nuda, ma questo blog è molto popolare tra ecclesiastici, minori di età e malesi

La prima cosa che faccio appena lasciati i bagagli in ostello, come del resto in ogni paese che visito, è comprarmi una sim locale per il cellulare e mandare subito un messaggio a Faiza. Il mattino dopo provo a telefonarle: il telefono squilla ma poi sembra mettere giù senza rispondere.

11. Nemici invisibili


La prima camera che mi assegnano al Summer Lodge, l’ostello che ho prenotato a Kota Kinabalu, è stata finita di tingere forse un paio d’ore prima. C’è la puzza di vernice irrespirabile anche a finestre spalancate, per cui esigo un’altra camera: l’unica rimasta è senza finestre, ma oltre al letto ha un divanetto. Non mi ci fossi mai seduto per quei dieci minuti a testare la connessione wifi in stanza! Mi sento mangiare vivo la schiena, ma come percepisco immediatamente non sono punture di zanzare, e come avrò la certezza il mattino dopo, sono i fottuti bedbugs, incubo di chi viaggia a queste latitudini.

10. Unispiring Kota Kinabalu


Uno degli effetti collaterali del vivere senza parlare la propria lingua per giornate intere è che il proprio vocabolario si immiserisce.

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