Gennaio 2018: Dal ritiro di meditazione a Suan Mokkh, a zonzo in scooter per la Thailandia del Sud. Da Krabi a Ko Lanta e Ko Siboya. Da Ko Phayam a Bangkok, passando per Ranong e Chumphon, per terminare a Saigon e il delta del Mekong.
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Terminato il mio ritiro di meditazione a Suan Mokkh, ho girato la Thailandia del Sud per due settimane. Tra Krabi e Ko Lanta, Khlong Thom e Ko Siboya, terminando a Ranong, Ko Phayam e Chumphon.
La ragione per cui pubblico (e in alcuni casi ripubblico), queste foto di animali che ho fatto in Thailandia è per chiedere al mio selezionato pubblico di lettori di aiutarmi a scegliere quali mettere nei nuovi calendari 2015, una tradizione esclusiva per la mia famiglia, alla quale regalo “the best of my travels” durante l’anno precedente.
Era esattamente dal giugno del 2013 che in un mese non mi entravano più soldi di quelli che mi uscivano, quindi giugno 2014, oltre che, anzi dopo le mie proficue pratiche spirituali, lo metto in archivio con un bel verde nel bilancio finanziario. Tutto per merito della mia guida materiale, la quale è talmente poderosa che in questi giorni si trova nei Balcani e li ha fatti rinominare Balgatti.
UPDATE: LA Thailandia dopo il colpo di stato.
Negli ultimi giorni la Thailandia è tornata di prepotenza nei siti di informazione di tutto il mondo, prima per un cambio nella politica di immigrazione volto a stoppare i tanti turisti che trascorrono mesi nel paese uscendo e rientrando con i visa run, e poi perchè l’esercito ha imposto la legge marziale e ora un colpo di stato. In entrambi i casi c’è molto rumore per nulla.
Foto della mia casa a Ko Phangan, 7.000 baht al mese + elettricità. Ci sono anche due dei miei coinquilini: Big Gecko e Mr frog, entrambi amano stare in bagno e vengono fuori la sera, anche se Big Gecko l’ho visto anche in camera, cucina e sala… Insieme a loro condividono la casa con me diversi piccoli gecki e non poche zanzare e moscerini..d’altronde la natura è potente qui… Al solito se fai scorrere la gallery 3 volte, dovresti vedere un simpatico “easter egg” 🙂
This is just a demo version of my travel expenses report of 15 days travelling in Thailand. More details tomorrow, but this teaser was necessary to satisfy “the pupil” needs.
E’ facile dire che in Thailandia la vita costa poco, ma per un farang costa sempre molto di più che per un locale. Saresti disposto a viaggiare 4 ore su un treno che arriva con un’ora e mezzo di ritardo, è pieno e inizialmente non puoi sederti, solo per risparmiare 3 euro?