Il vero costo della vita in Lituania è fatto di freddo, pioggia, caffè, tanto verde, la religione della pallacanestro. Oltre che di giras, saltibarsciai e labas. Ma non si può prescindere da Uzupio.
Non è la mia prima volta in Lituania, ma che differenza un mese o poco più. Da metà luglio ai primi di Settembre qui è il tempo che intercorre tra una breve gioiosa estate e un autunno che odora già d’inverno.
E’ solo il 6 Settembre, ma passeggiare a Vilnius con una decina di gradi e quell’umidità che a Milano sarebbe novembrina è fiaccante. Nel free walking tour del 2° giorno, imparerò che il cielo è coperto da nuvole in modo tale da non vedere l’azzurro del cielo per il 65% delle ore annuali.
Basket, religione lituana
In questi giorni si stanno giocando gli Europei di basket. Mi fermo a guardare in un ristorante del centro la partita della Lituania e rimango sorpreso dalla sensazione di disinteresse generale. Non dico mi aspettavo di vedere una nazione che vive per la pallacanestro, ma più eccitazione nell’aria, come minimo.
Al confronto c’era più fermento in Literatu street.
Diverse ragazze si fermano al mio fianco, danno un’occhiata allo schermo e se ne vanno. L’impressione è che più che ad aggiornarsi sulla partita siano venute a dare un’occhiata ravvicinata al turista. Perchè il mio cappellino estivo bianco Decathlon mi tradisce.
Cosa fare a Vilnius
Vilnius ha una delle città vecchie più grandi d’Europa. Ma forse l’attrazione principale del turista di oggi è la Repubblica di Uzupio, enclave di artisti ieri hippie oggi hipster, proclamatasi indipendente nel 1997. Festa nazionale di Uzupis è il 1 aprile, lo stesso giorno che sono andato in Antartide.
Solo in questo giorno, per passare il ponte bisogna ottenere il visto, che viene rilasciato in cambio di un sorriso. Sembra uno scherzo, ma non lo è. E oltretutto se vuoi ti stampano il passaporto.
Una cosa che difficilmente potrai fare è foto di Vilnius più belle delle 160 che ho fatto io.
Dove e cosa mangiare in Lituania
Guarda, riguardo al dove, fai prima a vederti la guida Vilnius for foodies.
Sul cosa, invece posso dirti che la zuppa di barbabietole, che fredda si chiama Saltibarsciai e calda ha il nome di Burokeliy. è eccezionale sia in un caso che nell’altro.
Buonissimi anche i cepelinai, o zeppelins, ravioli di patate ripieni di carne.
Così come è da leccarsi le dita il kepta duona, lo snack con cui si accompagna la birra locale (senza infamia nè lode). Crostini di pane di segale fritto con salsa di formaggio fuso.
E a proposito di segale, va ovviamente bevuta la bibita fermentata che qui si chiama gira, e in altri paesi russofoni come kvass.
Il vero costo della vita in Lituania
Tra la mia prima e la seconda visita, hanno aperto una quantità impressionante di caffè. Le catena più diffusa si chiamano Caffeine e Vero Cafè.
E nonostante la diffusione, il caffè è la cosa più cara: l’espresso parte da 1,2€ (si é arrivato l’Euro anche qui dal 2015, sostituendo la cara vecchia Litas) e perfino nei supermercati una tazza costa almeno 99c.
Il resto è decisamente più a buon mercato: il mio pranzo da Forto Dvaras, il restaurante tradizionale più turistico, fatto di burokeliy, 1 cepelinai e 1 bicchiere di gira, è costato 6,25€.
Secondo Numbeo Vilnius è il 38% più economica di Milano, 44% se includiamo gli affitti. In altre cifre, per fare quello che nella capitale Lituana fai con 1.000€, a Milano hai bisogno di 1.440€.
Fabrizio Nava
Belle foto davvero…la scrittura sempre agile. Peccato per l’ottica che usi…:D. Ma capisco che viaggi leggero, senza reflex.
Guardati pure le mie quando e se vuoi.
Fabrizio Nava society6
Non so nemmeno perché ce le ho messe.
Un paio a dire il vero le ho scattate col cell…ma era un nokia 710 con ottica…Zeiss.
Ciao!
cloudio
Grazie Fabrizio, si sto cellulare che ho usato è una vera ciofeca.. Adesso sono con connessione mobile, appena ho acceso a un desktop guardo le tue foto %)
Lorenzo Stasi
Io Lorenzo Stasi, e-mail [email protected], collegato con Ip vodafone da Torino, ho scritto questo messaggio inteligentissimo che mi qualifica per quello che sono: sono veramente un cazzo di pezzente bastardo vergognati se l’Italia va a rotoli è colpa tua inutile idiota di merda
Giambattista Diciocia
Mio caro amico..io che vado in lituania tutti gli anni( vilnius-kaunas-klaipeida-palanga-e nida) ti posso assicurare che il cielo blu che ho visto sempre da quelle parti e uno spettacolo,e lo vedi in tutto il periodo dell’anno…vivo a milano e ti posso assicurare che non ha niente a che vedere con la nostra fogna di citta fatta di strade sporche inquinate e poco sicure..per non parlare della civilta’ e maleducazione che abbiamo noi..quindi cari amici andate tranquillamente a vilnius a visitare una citta bellissima pulita vivibile e sicura.
cloudio
Caro Giambattista
intanto scusa per il ritardo nell’approvazione, ma non mi funziona la notifica commenti da un po’. Purtroppo il mio webmaster che mi accompagnò in bici per la Lituania, è troppo occupato in conferenze markettare per metterla a posto.
Che a Vilnius piova molto spesso me lo ha detto la guida locale. Il che non vuol dire che ho sconsigliato di andare in Lituania, tutt’altro! Ma il cielo grigio fuori dall’estate e il gran freddo sono dati di fatto 🙂
Giuliana Benedusi
Prima volta a Vilnius, meta’ giugno, gradevole,meno cara di Tallin
cloudio
Grazie del tuo contributo Giuliana! Spero hai trovato informazioni utili!